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Interventi a favore di persone con disabilità gravissima

La Misura è finalizzata a garantire la permanenza a domicilio e nel proprio contesto di vita delle persone con disabilità gravissima.

Le persone con disabilità gravissima sono coloro che si trovano in una delle condizioni elencate nel Decreto interministeriale Fondo Nazionale per le Non Autosufficienze (FNA) anno 2016, all’art 2, comma 2, lettere da a) ad i), riconfermate all’art 2, comma 2 del DPCM 21/11/2019.

Le persone disabili gravissime, sia quelle in carico al 31/12/2019, sia quelle di nuovo accesso, devono presentare la domanda di valutazione multidimensionale per l’accesso alla misura B1 alla propria ASST sulla modulistica regionale prevista.

Le persone che alla valutazione da parte delle ASST presenteranno i requisiti previsti sono incluse dall’ATS nell’elenco ordinato in base al valore ISEE.

L’elenco è aggiornato trimestralmente, con inserimento delle persone la cui valutazione si è conclusa nel trimestre di riferimento tenendo conto dell’andamento e dello sviluppo della Misura.

Il Buono viene riconosciuto dal primo giorno del mese successivo al trimestre come pure il voucher sociosanitario. L’erogazione dei benefici (buono/voucher) avverrà fatta salva la disponibilità di risorse assegnate da Regione all’ATS.

Per le persone di nuovo accesso che presenteranno istanza entro il 30 settembre 2020 e la cui valutazione non avverrà entro quella data, le attività valutative saranno concluse entro il 31 ottobre e il Buono verrà riconosciuto dal 1° novembre 2020.

DESTINATARI

Persone al domicilio, di qualsiasi età, in condizione di disabilità gravissima che abbiano i seguenti requisiti:

beneficiarie dell’indennità di accompagnamento, di cui alla legge n. 18/1980 e successive modifiche/integrazioni con L. 508/1988 oppure definite non autosufficienti ai sensi dell’allegato 3 del DPCM n. 159/2013;

residenti in Lombardia da almeno 2 anni

con ISEE sociosanitario fino a € 50.000 per adulti /anziani e ISEE ordinario fino a € 65.000 per minorenni;

per le quali sia verificata, dal medico specialista, almeno una delle seguenti condizioni: a. persone in condizione di coma, Stato Vegetativo (SV) oppure di Stato di Minima Coscienza (SMC) e con punteggio nella scala Glasgow Coma Scale (GCS) <=10;

b. persone dipendenti da ventilazione meccanica assistita o non invasiva continuativa (24/7);

c. persone con grave o gravissimo stato di demenza con un punteggio sulla scala Clinical Dementia Rating Scale (CDRS) >=4;

d. persone con lesioni spinali fra C0/C5, di qualsiasi natura, con livello della lesione, identificata dal livello sulla scala ASIA Impairment Scale (AIS) di grado A o B. Nel caso di lesioni con esiti asimmetrici ambedue le lateralità devono essere valutate con lesione di grado A o B;

e. persone con gravissima compromissione motoria da patologia neurologica o muscolare, valutate con la scala, tra le seguenti, appropriata in relazione alla patologia: Medical Research Council (MRC) con bilancio muscolare complessivo ≤ 1 ai 4 arti, Expanded Disability Status Scale (EDSS) con punteggio alla ≥ 9, Hoehn e Yahr mod in stadio 5; Domanda Misura B1-annualità 2020 Pag. 13 a 15

f. persone con deprivazione sensoriale complessa intesa come compresenza di minorazione visiva totale o con residuo visivo non superiore a 1/20 in entrambi gli occhi o nell’occhio migliore, anche con eventuale correzione o con residuo perimetrico binoculare inferiore al 10 per cento e ipoacusia, a prescindere dall’epoca di insorgenza, pari o superiore a 90 decibel HTL di media fra le frequenze 500, 1000, 2000 hertz nell’orecchio migliore;

g. persone con gravissima disabilità comportamentale dello spettro autistico ascritta al livello 3 della classificazione del

DSM5,

h. persone con diagnosi di ritardo mentale grave o profondo secondo classificazione DSM -5, con QI <= 34 e con punteggio sulla scala Level of Activity in Profound/Severe Mental Retardation (LAPMER) <= 8;

i. ogni altra persona in condizione di dipendenza vitale che necessiti di assistenza continuativa e monitoraggio nelle 24 ore, sette giorni su sette, per bisogni complessi derivanti dalle gravi condizioni psicofisiche.

Nota: le persone di cui alle lettere a) e d, in caso di accertamento di invalidità non ancora definito, possono accedere nelle more della definizione del processo di accertamento.

ACCESSO

La domanda va presentata tramite l’utilizzo dell’apposita modulistica, corredata di tutta la documentazione richiesta, all’ASST di riferimento entro e non oltre il 30/09/2020 per le nuove domande ed entro il 31.03.2020 per le persone già beneficiarie della Misura B1.

STRUMENTI

Il nuovo programma operativo per l’erogazione della misura B1 per il 2020 prevede i seguenti interventi:

1.Buono mensile erogato in base alla permanenza a domicilio della persona con disabilità gravissima

- Se la persona è a casa e non è in carico a Unità d’offerta semiresidenziali sanitarie, sociosanitarie, sociali

- Se minore che frequenta un servizio di infanzia, scuola e/o Unità d’offerta semiresidenziali sanitarie, sociosanitarie, sociali con precipua finalità socializzante e per un totale complessivo inferiore /uguale a 14 ore settimanali

Il valore mensile del buono è fino ad un massimo di € 1100, così articolato:

a.€ 600 (livello essenziale regionale di assistenza) per sostenere il case giver familiare o in caso di sua assenza per sostenere il personale di assistenza;

b.da un minimo di € 200 ad un massimo di € 500 per sostenere, a titolo di rimborso, le spese del personale di assistenza regolarmente impiegato:

- a tempo pieno € 500 (indipendentemente se convivente o non);

- part time (almeno 25 ore settimanali) € 300;

- inferiore a 25 ore settimanali € 200, a fronte di una spesa almeno di pari importo.

Per l’assistenza a persone di cui alle lettere a), b) e i), vista la complessità dei bisogni e in alternativa al personale regolarmente impiegato può essere riconosciuto un ulteriore buono mensile fino ad un massimo di € 300.

Per le persone con capacità di esprimere la propria volontà, di età compresa tra i 18 e 64 anni (per quelle di nuovo accesso e per quelle già incarico anche con età maggiore /uguale a 64 anni) con ISEE socio sanitario inferiore/uguale a € 25.000 è previsto un ulteriore buono mensile fino ad un massimo di € 800 per realizzare progetti di vita indipendente

2.Se la persona con disabilità gravissima:

- frequenta servizi infanzia/scuola per massimo 25 ore settimanali (riferimento comunque inteso come valore convenzionale)

- è un adulto/anziano ed è inserito presso un servizio diurno (CSE, CDD; CDI) per un massimo di 14 ore settimanali

-frequenta servizi infanzia/scuola minore/uguale a 25 ore settimanali e un servizio diurno minore/uguale14 ore settimanali (complessivamente non superiore a 35 ore)

Il valore mensile del buono è di € 600 (innalzato a 900 per i mesi di luglio e agosto per chi frequenta la scuola)

I buoni di cui al punto 1) e 2) possono essere integrati da voucher mensile (per gli adulti fino a € 460 per i minori fino a € 600, che verrà riconosciuto in base agli esiti della valutazione multidimensionale e del Progetto Individuale.

3.Se le persone presentano bisogni di particolare intensità in quanto dipendenti da tecnologia assistiva:

- ventilazione meccanica assistita o non invasiva continuativa, minimo 16 ore giornaliere

e/o

- alimentazione solo parenterale attraverso catetere venoso centrale

e/o

- situazioni di particolare gravità e intensità, con necessità di assistenza continuativa e motivata, valutata dalla ASST.

Il valore mensile del buono e voucher è fino ad un massimo di € 2.250 così articolato:

a. € 600 per il caregiver familiare

b. voucher socio sanitario alto profilo fino ad un massimo di €1650 per l’acquisto fino ad un massimo di 20 ore settimanali di OSS (o infermiere o educatore, con ridefinizione del tetto di ore)

La persona ha facoltà di candidarsi al voucher per bisogni di particolare intensità: la presa in carico con tale modalità esclude quelle sopra indicate al punto 1) e 2)

COMPATIBILITÀ

L’erogazione del Buono Misura B1 è compatibile con:

interventi di assistenza domiciliare: Assistenza Domiciliare Integrata (ADI), Servizio di Assistenza Domiciliare (SAD);

interventi di riabilitazione in regime ambulatoriale o domiciliare;

interventi di sperimentazione riabilitazione minori disabili in regime ambulatoriale;

ricovero ospedaliero;

ricovero di sollievo per ADULTI per massimo 60 giorni programmabili nell’anno;

ricovero di sollievo per MINORI per massimo 90 giorni programmabili nell’anno presso unità d’offerta residenziali sociosanitarie, anche attraverso la Misura residenzialità minori con gravissima disabilità;

sostegni “DOPO DI NOI” riconosciuti riferiti esclusivamente per canone di locazione o per spese condominiali;

prestazioni integrative previste da Home Care Premium/INPS ad eccezione di erogazione di specifici contributi;

voucher anziani erogato al caregiver familiare (ex DGR n. 7487/2017 e DGR n. 2564/2019) e progetti ex L.328/00 e sostegno alla famiglia per sollievo/socializzazione/svago effettuati dai Comuni /Enti del terzo settore fino a 14 ore settimanali

INCOMPATIBILITÀ

L’erogazione del Buono Misura B1 NON è compatibile con:

accoglienza definitiva presso Unità d’offerta residenziali socio sanitarie o sociali (es. RSA, RSD, CSS, Hospice, Misura Residenzialità per minori con gravissima disabilità);

Misura B2

contributo da risorse progetto di vita indipendente – PRO.VI – per onere assistente personale regolarmente assunto;

ricovero di sollievo nel caso in cui il costo del ricovero sia a totale carico del Fondo Sanitario Regionale (ad esempio ricovero SLA/malattia del motoneurone, ricovero stati vegetativi, …);

ricovero in riabilitazione/Sub acute/Cure intermedie/Post acute;

presa in carico in Unità d’offerta semiresidenziali sanitarie, sociosanitarie o sociali, con frequenza strutturata e continuativa (es. regime semiresidenziale di Neuropsichiatria Infanzia e Adolescenza, riabilitazione in diurno continuo, CDD, CDI, CSE);

presa in carico con Sperimentazioni riabilitazione minori disabili in regime diurno maggiore /uguale 18 ore settimanali;

presa in carico con Misura RSA aperta ex DGR n. 7769/2018;

bonus per assistente familiare iscritto nel registro di assistenza familiare ex l.r. n. 15/2015;

L’erogazione del Buono è sospesa in caso di permanenza della persona disabile fuori regione oltre 90 giorni annuali;

In caso di trasferimento della residenza della persona disabile in altra regione l’erogazione del buono e dei voucher viene interrotta;

I Voucher della misura B1 – adulti fino a 500 euro e minori fino a 600 euro e di alto profilo fino a 1650 euro - sono incompatibili con le prestazioni integrative previste da Home Care Premium/INPS;

i Voucher della Misura B1 sono sospesi in tutti i casi in cui la persona disabile non sia al proprio domicilio.

Le persone in carico ad altri servizi, interventi, Misure di carattere sociosanitario (es RSA aperta, Misura B2 ..) possono presentare domanda per la Misura B1 solo dopo un periodo minimo di tre mesi dalla data di effettiva dimissione). Le persone ricoverate in struttura sanitaria (es. ospedale) o sociosanitaria (es. cure intermedie) possono presentare domanda solo quanto effettivamente dimessi a domicilio.

VALIDITÀ

Il Programma Operativo Regionale, ai sensi della dgr 2862/2020, ha validità annuale con scadenza al 31/12/2020 e sulla base delle risorse assegnate alle ATS.

TRATTAMENTO DEI DATI

Con la presentazione dell’istanza l’utente esprime il proprio consenso affinché i dati personali forniti possano essere trattati nel rispetto del Regolamento Ue 2016/679 e del D.Lgs. n. 196/2003 novellato dal D.Lgs. n. 101/2018 come specificato nelle domanda. In mancanza del consenso al trattamento dei dati, l’Ente preposto sarà impossibilitato ad erogare le prestazioni/servizi richiesti e ad adempiere agli obblighi previsti dalla legge.

Tutte le variazioni rispetto alla permanenza a domicilio o della frequenza scuola/servizi, che possono determinare la sospensione dei benefici nonché l’eventuale modifica delle coordinate bancarie/postali (IBAN) devono essere prontamente comunicate alla ASST di riferimento.

CHI PUÒ PRESENTARE LA RICHIESTA

La richiesta per persone con disabilità gravissima può essere presentata da:

la persona affetta da disabilità gravissima OPPURE, in caso di presenza di impedimento permanente:

il tutore/ curatore/amministratore di sostegno/ procuratore (nel caso la procura lo preveda). Nel caso sia un minore d'età:

il genitore/i genitori. Nel caso in cui la persona affetta da disabilità gravissima sia temporaneamente impedita a presentare la richiesta:

il coniuge o, in sua assenza, il figlio o, in mancanza di questi, altro parente in linea retta o collaterale fino al terzo grado (N.B. in questo caso è necessario rendere una dichiarazione ai sensi dell’art. 4 D.P.R. 445/2000, compilando l’apposito modello di fronte all'operatore pubblico ufficiale).

COME FARE LA RICHIESTA

La richiesta va effettuata compilando il modello “Domanda di valutazione multidimensionale a favore di persone con gravissima disabilità per ammissibilità della Misura B1” oppure disponibile presso l’Unità di Valutazione Multidimensionale dell'ASST della Valcamonica;

DOVE PRESENTARE LA RICHIESTA

La persona/famiglia presenta richiesta all'Unità di Valutazione Multidimensionale presso l'ASST della Valcamonica, a Breno, in via Nissolina 2 (piano IV), previo appuntamento.

ALLEGATI NECESSARI PER LA PRESENTAZIONE DELLA RICHIESTA:

- certificazione medica rilasciata da specialista di struttura pubblica o convenzionata comprovante la diagnosi della patologia dichiarata

- copia del documento d’identità e del codice fiscale della persona per la quale si presenta richiesta

- copia del documento di identità del dichiarante

- attestazione della condizione socio economica della persona per la quale si presenta richiesta (certificazione ISEE Ordinario per persona disabile minorenne e ISEE SocioSanitario per persona disabile adulta/anziana in corso di validità)

- copia del verbale di invalidità civile ed indennità di accompagnamento o altra documentazione che attesti la non autosufficienza (ai sensi dell'all.to 3 del DPCM n.159/2013)

- contratto di regolare assunzione di personale di assistenza se presente.

MODALITA' DI RICONOSCIMENTO DELLA MISURA B1:

Successivamente alla presentazione della richiesta, l'équipe dell'Unità di Valutazione (UVM) dell’ASST effettuerà la valutazione con verifica delle condizioni di compatibilità e dei requisiti richiesti dalla DGR n.2862/20 e s.m..

In caso di esito positivo, l’équipe UV provvederà a definire il Progetto Individuale di Assistenza e ad inviare all'Agenzia di Tutela della Salute (ATS) della Montagna, la documentazione necessaria all'erogazione della misura (richiesta, esito valutazione, progetto individuale di assistenza, ISEE ordinario in corso di validità).

L’ATS della Montagna provvederà a stilare una graduatoria secondo le priorità d'accesso previste dalla DGR n.2862/20 e s.m., aggiornata mensilmente secondo il valore ISEE.

Il possesso dei requisiti non implica l'automatico riconoscimento dei benefici.

Per informazioni contattare l'équipe dell'Unità di Valutazione (UV) dell’ASST della Valcamonica tel 0364 329384 / 329383 - e.mail: uvm@asst-valcamonica.it

Informazioni

Normativa di riferimento:

DGR X/2862 del 18/02/2020 e s.m. PROGRAMMA OPERATIVO REGIONALE A FAVORE DI PERSONE CON GRAVISSIMA DISABILITÀ E IN CONDIZIONE DI NON AUTOSUFFICIENZA E GRAVE DISABILITÀ

Mezzi e modalità di comunicazione esito finale:

L'esito è di competenza dell'ATS della Montagna a cui viene trasmessa la documentazione ad istruttoria completata.

Modalità di avvio:

Istanza di parte

Ufficio provvedimento finale

UVM - Unità Valutazione Multidimensionale

Responsabile: ATS Montagna